Saranno in grado due neofite della zappa di tirare su un orto in grado di sfamare loro ed i loro cari?
Noi crediamo, ma soprattutto speriamo, fermamente di sì. Così ci siamo messe in gioco ed abbiamo preso in mano i rastrelli e ripulito un piccolo pezzetto di terreno dietro casa fermo ormai da anni. Fatica, tempo, e impegno che abbiamo speso in questa prima fase di creazione non sono niente a confronto della soddisfazione che abbiamo provato nel vedere nascere il nostro angolo dal nulla.
Con la sola improvvisazione non si arriva da nessuna parte ed allora ci siamo date da fare chiedendo consigli a contadini “navigati” e documentandoci su tutto quanto siamo riuscite a trovare in rete sul tema.
Teniamo a precisare che seguiremo un solo dictat: il rispetto della natura. Ciò implica necessariamente seguire la stagionalità, usare concimi e rimedi naturali ed avvalersi delle consociazioni degli ortaggi. In parole semplici abbiamo cercato di costruire un orto biologico per poterci, poi, gustare i veri sapori dei prodotti a km zero.
Consapevoli che si procede per tentativi ed errori andiamo avanti sperando di essere utili a chi, come noi, vorrà dilettarsi in questa nuova avventura partendo da zero.