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il periodo giusto per coltivare la patate è primavera o autunno

Quando piantare le patate

Le patate possono essere piantate in primavera, quando il terreno è ancora fresco e umido, o in autunno, quando il terreno è ancora caldo e asciutto. In entrambi i casi, è importante aspettare che il pericolo di gelate sia passato. In primavera, le patate possono essere piantate appena il terreno è stato lavorato e il rischio di gelate è passato, di solito verso fine aprile o inizio maggio. In autunno, invece, le patate possono essere piantate a settembre o inizio ottobre, in modo che abbiano il tempo di crescere e svilupparsi prima che arrivi il freddo.

Scegliere il terreno giusto per le patate

Le patate crescono meglio in terreni ben drenati, ricchi di sostanze organiche e con un pH compreso tra i 5,5 e i 6,5. Se il terreno è troppo acido o troppo alcalino, è possibile aggiungere del calcio o del letame maturo per aiutare le patate a crescere. È inoltre importante evitare di piantare le patate in terreni dove sono state coltivate altre solanacee, come ad esempio pomodori o peperoni, poiché questo può favorire la comparsa di malattie.

Piantare le patate a distanza giusta

Le patate devono essere piantate a una distanza di circa 30-40 cm l'una dall'altra, in modo che abbiano lo spazio sufficiente per crescere e svilupparsi. Se si vogliono ottenere raccolti più abbondanti, è possibile aumentare la distanza tra le patate a circa 50 cm. In ogni caso, è importante rispettare le indicazioni fornite sulla confezione dei semi, poiché ogni varietà di patate può avere esigenze di spazio leggermente diverse.

Innaffiare le patate in modo adeguato

Le patate hanno bisogno di essere innaffiate regolarmente, ma senza esagerare. Una volta alla settimana dovrebbe essere sufficiente, a meno che il tempo non sia particolarmente secco. È importante innaffiare le patate a fondo, in modo da bagnare bene il terreno fino alle radici, ma senza inzuppare troppo il terreno, poiché le patate potrebbero marcire. Inoltre, è importante evitare di bagnare troppo le foglie delle patate, poiché questo può favorire la comparsa di malattie come il marciume delle foglie o la peronospora.

Aspettare il momento del raccolto

Le patate impiegheranno circa 2-3 mesi per essere pronte per il raccolto. Quando le foglie delle patate inizieranno a seccare e a diventare gialle, sarà il momento di raccogliere le patate. Per farlo, basta semplicemente estrarre le patate dal terreno con una pala o con le mani, facendo attenzione a non danneggiarle. Le patate possono essere raccolte man mano che si hanno bisogno o tutte in una volta, a seconda delle preferenze. È importante lasciare le patate a maturare completamente prima di raccoglierle, poiché in questo modo avranno una migliore consistenza e durata.

Conclusione

Il periodo giusto per coltivare le patate dipende dalle condizioni climatiche della zona in cui si vive e dalle preferenze personali. In generale, le patate possono essere piantate in primavera o in autunno, a seconda delle condizioni climatiche. È importante scegliere il terreno giusto per le patate e piantarle a una distanza adeguata l'una dall'altra. Inoltre, è fondamentale innaffiare le patate in modo adeguato e aspettare il momento giusto per raccoglierle. Seguendo questi consigli, sarà possibile ottenere un buon raccolto di patate. Se hai un orto piccolo o problemi di spazio, leggi come coltivare le patate in sacco.

Coltivazione delle patate in sacco
La coltivazione delle patate in sacco è utile per chi ha poco spazio a disposizione

Introduzione

La coltivazione delle patate in sacco è una pratica semplice e conveniente per chi ha poco spazio a disposizione o vuole coltivare le patate in modo pratico. Questo metodo di coltivazione permette di ottenere un buon raccolto di patate utilizzando dei sacchi di plastica o di tela. In questo articolo, fornirò alcuni consigli per la coltivazione delle patate in sacco.

Scegliere le varietà di patate adatte alla coltivazione in sacco

Esistono alcune varietà di patate particolarmente adatte alla coltivazione in sacco, come ad esempio la "Rocket" o la "Salad Blue". È importante scegliere delle patate a pasta farinosa, poiché quelle a pasta gialla tendono ad avere una resa inferiore in questo tipo di coltivazione. È inoltre consigliabile scegliere delle patate già germogliate, poiché germoglieranno più facilmente e cresceranno meglio.

Preparare il terreno

Non è necessario preparare il terreno come si farebbe per una normale coltivazione a terra, poiché le patate cresceranno all'interno del sacco. Tuttavia, è importante scegliere una posizione ben esposta al sole e assicurarsi che il sacco sia posizionato su una superficie piana.

Scegliere il tipo di sacco

Scegliere il sacco per coltivare le patate

Esistono diversi tipi di sacchi adatti alla coltivazione delle patate, come quelli di plastica o di tela. I sacchi di plastica sono più resistenti e durano più a lungo, ma possono diventare caldi al sole, il che potrebbe non essere ideale per le patate. I sacchi di tela, invece, sono meno resistenti ma permettono all'acqua e all'aria di circolare liberamente, il che è importante per la crescita delle patate.

Riempire il sacco di terriccio

Riempire il sacco di terriccio fino a circa tre quarti della sua altezza, assicurandosi che il terriccio sia ben compattato. Aggiungere un po' di fertilizzante organico per aiutare le patate a crescere (vedi come fare il compost da solo >>)

Piantare le patate

la coltivazione in sacco

Piantare le patate a circa 5 cm di profondità, distanziandole di circa 15 cm l'una dall'altra. Assicurarsi di piantarle con il germoglio rivolto verso l'alto.

Irrigare le patate

Le patate hanno bisogno di essere irrigate regolarmente, ma senza esagerare. Una volta alla settimana dovrebbe essere sufficiente, a meno che il tempo non sia particolarmente secco. Evitare di bagnare troppo le foglie delle patate, poiché questo può favorire la comparsa di malattie come il marciume delle foglie o la peronospora. In caso di pioggia abbondante, invece, è importante assicurarsi che l'acqua non ristagni all'interno del sacco, poiché le patate potrebbero marcire.

Aggiungere altro terriccio man mano che le patate crescono

patate coltivate in sacchi

Man mano che le patate crescono, sarà necessario aggiungere altro terriccio per coprirle completamente. Questo aiuterà le patate a crescere in modo uniforme e a ottenere un buon raccolto.

Aspettare il momento del raccolto

Le patate in sacco impiegheranno circa 2-3 mesi per essere pronte per il raccolto. Quando le foglie delle patate inizieranno a seccare e a diventare gialle, sarà il momento di raccogliere le patate. Per farlo, basta semplicemente tagliare le foglie e sollevare il sacco, facendo attenzione a non danneggiare le patate.

Conclusione

La coltivazione delle patate in sacco è una pratica semplice e conveniente per chi vuole coltivare questo ortaggio in modo pratico. Seguendo questi consigli, sarà possibile ottenere un buon raccolto di patate utilizzando questo metodo.

Volete sapere quali sacchi abbiamo provato noi?

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Coltivare l?aglio

La primavera sta per tornare ad accoglierci con la sua esplosione di vita e di colori. Fra poco i lavori nei nostri orti riprenderanno a pieno regime ma nel frattempo che fare?

Febbraio, quando il freddo sta allentando la sua morsa, è il mese più adatto per mettere a dimora i bulbi d'aglio.

Per vedere cosa e come dobbiamo fare in dettaglio prendiamo in prestito la regola delle 5W dal giornalismo anglosassone con una nostra piccola aggiunta.

Piccola digressione... Sono pur sempre un'educatrice ed un'insegnate; prendo spunto da cosa faccio in aula con i miei bambini per fonderlo con questa mia passione.

Ma torniamo a noi! ...continua a leggere "Coltivare l’Aglio: Tutte le Risposte che Cercavi"

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Orto sinergico

Avete almeno 50 mq di terreno a disposizione e volete utilizzarli per realizzare un orto rigoglioso e produttivo? Oltre alle tecniche che vi abbiamo già illustrato in queste pagine, oggi vogliamo suggerirvi un metodo che rientra nella permacultura, ovvero nell'insieme di soluzioni che permettono di dar vita a coltivazioni naturali completamente ecologiche e autonome. Stiamo parlando dell'orto sinergico. Scopriamo assieme di cosa si tratta e come iniziare.

Orto sinergico: cos'è

Il concetto di orto sinergico è piuttosto recente. Il primo a descriverne le caratteristiche fu il botanico e filosofo giapponese Fukuoka Masanobu, autore del manuale The Natural Way of Farming che, nella versione italiana si intitola La Rivoluzione del filo di Paglia. Negli anni '30 Fukuoka decise di rivoluzionare completamente le tecniche di coltivazione utilizzate fino a quel momento e di ipotizzare un nuovo sistema, biologico ed ecocompatibile. L'orto sinergico, infatti, basa tutta la sua forza su quella della natura, ovvero, punta a ricreare nello spazio che intendiamo coltivare le stesse condizioni presenti in natura, senza la benché minima alterazione da parte dell'uomo o l'utilizzo di alcuna sostanza chimica. Nell'orto sinergico tutto avviene in modo spontaneo, attraverso un perfetto equilibrio e un infallibile sistema di autoregolazione basato sulla consociazione favorevole di alcune piante.

Come realizzare un orto sinergico
...continua a leggere "L’Orto Sinergico"

attrezzi-giardino

Molti dei nostri affezionati lettori ci hanno chiesto in varie occasioni quali attrezzi utilizziamo per specifici lavori nell'orto.

Anche su Facebook molti di voi ci hanno inviato messaggi di aiuto nella scelta di zappe, piantoi, serre o altri utensili per lavori particolari (per le serre abbiamo deciso di dedicarci un post intero, perché di cose da dire ce ne sono).

Effettivamente la scelta non è così intuitiva, soprattutto per chi è alle prime armi. Cosa mi serve? Devo comprare tutto e subito? Di quale budget ho bisogno? Utensili in legno, plastica o metallo? E così via con mille altre questioni che, insieme a tutte le cose che dobbiamo fare nella giornata, restano irrisolte ed ogni volta che entriamo nel nostro orto o giardino proviamo quel senso di incompletezza che ci rende insoddisfatte.

Niente paura! Ci siamo noi, pronte a darvi una mano. Come sempre vogliamo rendervi la vita il più semplice possibile, quindi la guida è veloce, sintetica e facile perché non vogliamo farvi perdere tempo e, soprattutto, vogliamo risolvervi il problema 😉

Bene, iniziamo! ...continua a leggere "Set attrezzi da Giardino: ecco i 14 indispensabili"

 

Bea & Gaia, le imbattibili contadine 2.0

Saranno in grado due neofite della zappa di tirare su un orto in grado di sfamare loro ed i loro cari?

Noi crediamo, ma soprattutto speriamo, fermamente di sì. Così ci siamo messe in gioco ed abbiamo preso in mano i  rastrelli e ripulito un piccolo pezzetto di terreno dietro casa fermo ormai da anni. Fatica, tempo, e impegno che abbiamo speso in questa prima fase di creazione non sono niente a confronto della soddisfazione che abbiamo provato nel vedere nascere il nostro angolo dal nulla. ...continua a leggere "Che l’avventura dell’orto abbia inizio!"